Lilò è luogo d'incontro, posizione unica, l'acqua, le rive del lago. Ha il privilegio di una magnifica vista sul golfo di Locarno e sulle montagne. Il progetto è metafora della Vela, che rimanda alla pratica sportiva e nello stesso tempo al lago. La vela dà propulsione alle imbarcazioni e deve essere manovrata dalle persone. Da qui nasce l'idea di un volume compatto e della scelta della trasparenza dell’edificio, che favorisce la riflessione dei colori sulle facciate e nello stesso tempo permette la più ampia godibilità del paesaggio. Si coniugano forma architettonica e funzionalità spaziale all'insegna della sostenibilità, che diventa attenzione energetica, qualità costruttiva e rispetto delle risorse naturali disponibili. Il corpo orientato in direzione del lago dialoga a est e sud con il lago, mentre a nord e ovest con la città. L'idea e la metafora si materializzano diventando un edificio, un unicum attraverso matericità, spazio e il trattamento delle facciate. Il progetto diventa simbolo, un volto rappresentativo di Locarno, una riqualificazione in chiave urbana. L'edificio si inserisce nel territorio diventando parte della città e elemento di chiusura del complesso del lido di Locarno e cerniera di distribuzione per la sistemazione della riva.